BREATHARIANISM, INEDIA,
NOT-EATING
(breathariano, "inediato", "non-mangiatore")
Questi termini sono sinonimi e descrivono uno stato dell' uomo
(definito breathariano," inediato" o "non-mangiatore") caratterizzato,
tra l'altro, dall'assenza dell'atto di mangiare, risultante
dall'espansione della sfera di Coscienza in cui una persona vive (o
meglio, dall' essere su una tappa della via che permette tale
espansione) . In generale, un ideale "inediato", breathariano o
"non-mangiatore" (pienamente realizzato) non ha bisogno di mangiare o
bere per mantenere il corpo perfettamente funzionante. Un breathariano
non consuma alcun cibo o bevanda, ha solo bisogno di aria per nutrire
il corpo.
Molti "non-mangiatori" (anche se si fanno chiamare breathariani) bevono
alcune bevande come acqua, tè, caffè o altro di tanto in tanto. Alcuni
di loro, al fine di soddisfare il senso del gusto, mangiano un pezzo di
cioccolato, un biscotto, del formaggio, del rafano o qualcos'altro una
volta ogni tanto. Lo stato di "non-mangiare" di un " inediato",
breathariano o "non-mangiatore", non richiede alcuna pratica ascetica
per il corpo. E' una questione più puntata sulla libertà di scelta, con
annessi molti vantaggi.
Una persona che beve regolarmente alimenti liquidi, come ad esempio
succhi di frutta, non può essere definito un "inediato", breathariano o
"non-mangiatore". Questa è una dieta chiamata liquidarianismo. Inoltre,
è improprio definire una persona "inediato" o "breathariano" quando sta
praticando un digiuno o una dieta molto rigida. Anche in questi casi il
cibo non è consumato (o quasi) durante un certo periodo di tempo, ma
questa situazione è solo temporanea e quindi il consumo di cibo è
deve essere ripreso oppure la persona muore. Un "inediato" o
breathariano non ha
mai fame, nè muore per mancanza di cibo perché il suo corpo non ha
bisogno del materiale chiamato "cibo".
Il "Non-mangiare" in modo permanente, l'inedia o il breatharianismo
sono stati che
di solito appaiono come effetto collaterale di un'espansione della
propria sfera della Coscienza. Tuttavia ci sono anche molti casi in cui
questo stato si è verificato all'improvviso ed è durato per mesi o
anni.
Una persona che si forza nell' astenersi dall' atto di mangiare, non
può essere definito "inediato" o breathariano. Tale azione, se
prolungata, è dannosa per il corpo e può portare alla morte. Il digiuno
e le diete rigidissime sono soggetti diversi dall' inedia, dal
breatharianismo e e dal "not eating".
Diventare un "inediato" o breathariano (spesso come effetto
collaterale) è il risultato dell' espansione della sfera di Coscienza
in cui la persona vive. Inedia o breatharianismo sono più come dei
tratti caratteristici di uno stile di vita, che non è limitato al solo
arresto totale dell' assunzione di cibo. Poiché un "inediato" o
breathariano programma se stesso per essere libero dal bisogno di
nutrire il corpo, può scegliere di mangiare o non mangiare, ma una cosa
è certa, un vero "inediato" o breathariano non ha bisogno di mangiare
per
permettere che il corpo funzioni normalmente.
COME E 'POSSIBILE?
Spiegazioni per persone dalla mentalità aperta.
"Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la
tua filosofia". Non importa se crediamo in qualcosa o no, il fenomeno
avviene a prescindere dalla nostra conoscenza o credenza. Inoltre, non
importa quanto cerchiamo di spiegarlo; la spiegazione è davvero così
importante? La cosa più importante è che fin dall'inizio della nostra
civiltà, ci sono sempre state persone che non hanno mai mangiato.
Queste persone sono esistite, esistono ed esisteranno, il che significa
che anche noi abbiamo questa capacità. Abbiamo solo bisogno di trovare
un modo per adattare il corpo ad un diverso tipo di elaborazione dell'
energia.
Spiegazione per una persona esoterica.
L' Energia onnipresente, chiamata anche prana, qi, ki, Orgon, luce
liquida o con altri nomi, mantiene in vita l'organismo di chi non
mangia. Un corpo umano può essere alimentato da prana se il subconscio
(che gestisce il metabolismo del corpo e le forme del corpo fisico)
acquisisce l'abilità di trasformazione automatica di prana onnipresente
al fine di soddisfare le esigenze di un corpo umano.
Spiegazione per quelli dalla mentalità scientifica.
Di tutti gli altri organismi, il corpo umano è il sistema più
complicato di integrazione ed autoregolazione energetica. E' un
complicato e sotto molti aspetti inesplorato computer di formazione
meccanico-chimica, controllato dal cervello con l'intera disposizine
delle
radiazioni magnetiche, elettriche e gravitazionali. Questa macchina
complicata può essere adattata a tutte le possibili condizioni di vita
sulla Terra, se le viene dato abbastanza tempo e se sviluppata nel modo
giusto.
Non abbiamo ancora completamente esplorato il sistema energetico
dell'organismo umano. Uno dei modi di alimentare il corpo umano è
l'energia e le sostanze create dalla fabbrica chimica e fisica del
corpo (sistema escretore e respiratorio). Oltre a questo sistema di
alimentazione, ve n'è un altro, uno di riserva (o forse il principale,
ma declassato al ruolo di riserva), che è in grado di trasformare
direttamente l'energia disponibile. Questo sistema di alimentazione
trasforma l'energia direttamente in materia, e così, in questo modo,
tutto ciò di cui l'organismo ha bisogno. Alla ghiandola pineale è
riconosciuto il fatto di avere un ruolo cruciale in questo processo.
Questa ipotesi è confermata da una ricerca eseguita su alcune persone,
in cui la scansione CAT mostra un allargamento significativo di questa
ghiandola. La ghiandola pineale gestisce (come un' unità centrale di
elaborazione) il meccanismo di scambio diretto di energia tra le
cellule dell'organismo e l'ambiente (si verifica in realtà ad un
livello sub-atomico).
Una spiegazione, puramente scientifica, che viene da un fisico
nucleare, dice quanto segue: l'organismo è composto da tessuti, che
sono costituiti di molecole chimiche, e queste molecole a loro volta di
atomi. Gli atomi sono costituiti da elettroni e protoni, che che a loro
volta sono costituiti da elementi più piccoli. Come risultato di questo
modo di osservare verso l' elemento di origine, si raggiunge il punto,
in cui la materia non esiste. Lì, abbiamo solo una cosa, che possiamo
chiamare vortici di energia vibrazionale. Da quando esiste il mondo è
stata conosciuta sotto forma di diverse definizioni, per esempio prana,
orgon, luce. Quindi da queste definizioni ne sono nate altre come
"vivere di luce" o "nutrimento pranico". Tutta la materia che esiste
nell'Universo, compreso il corpo umano, è composta da vortici di
energia vibrazionale. Il corpo umano è la miglioremigliore e
sofisticata
macchina programmabile conosciuta con un sistema di gestione centrale
chiamato cervello e dotata contemporaneamente di un auto-controllo
elettronico-fisico-chimico. Ci sono centri nel cervello, che gestiscono
l'energia del corpo e della sua chimica (principalmente le ghiandole
pineale e pituitaria). In questo modo, l'organismo vive e costruisce
ciò che gli serve da solo usando questi vortici di energia.
Spiegazione per una persona profondamente religiosa.
Dio è tutto. Non c'è niente che esista senza Dio, non c'è nulla che non
sia stato creato da Dio. L'inconcepibile e onnipotente Dio è l'Unico e
la più alta perfezione. Dal momento che Dio onnipotente ha creato tutto
ed è la più alta perfezione inconcepibile, può anche dare la capacità
di vivere senza mangiare a qualunque persona, secondo la sua volontà.
Poiché Dio è inconcepibile e onnipotente, è inutile chiedersi come Dio
sia in grado di farlo. L' importante è il fatto che Dio può scegliere o
meno le persone a cui destinare questa grazia. Possiamo chiedere a Dio
la grazia di non mangiare, perché Dio ascolta le richieste sincere dei
sui consacrati.
SEGUIRE IL BRANCO
All'inizio del 2001 ho notato una sorta di moda che si stava
sviluppando in Polonia, che trattava il "nutrimento pranico" o la
"transizione verso il vivere di luce". Simili fenomeni sociali, come la
vedo io, stanno avvenendo anche in altri luoghi. Tutto andrebbe
bene, se non fosse per la mentalità di "seguire il branco", che ha
portato alcune persone a causare più danni che benefici per sé stesse e
per
l'intero argomento in generale.
Per come la vedo io, in generale, tutti questi problemi sono dovuti
alla mancanza di una sufficiente conoscenza sull'argomento.
Contrariamente alle affermazioni e informazioni diffuse dai mass media
e da alcune persone, l'inedia, il breatharianismo o la vita senza cibo
è solo un passo sulla via dell'espansione della sfera di Coscienza in
cui si vive. Se l'unico obiettivo è la rinuncia al cibo, si può
soffrire problemi causati dalla difficoltà di adattare il corpo per
l'inedia, il breatharianismo o il not-eating.
Lo scopo di questo sito web è di dare più informazioni pratiche
possibile alle persone interessate agli argomenti legati a inedia,
breatharianismo, vivere di luce, digiuno, auto-guarigione, dieta, ecc.
Ti prego di essere prudente e soprattutto di non saltare nell'ignoto,
in quanto questo potrebbe danneggiare il tuo corpo fisico.
ATTENZIONE
Per favore NON intendere le informazioni contenute nel presente documento come una guida su come adattare il corpo umano a vivere senza cibo. NON basta crederci ciecamente. Considerate queste informazioni in maniera più teorica. L'adattamento del corpo allo "stile di vita senza cibo" è un processo molto più ampio, che richiede alla sfera di Coscienza di essere espansa abbastanza e / o prevede una consultazione (anche come guida diretta) con una persona con esperienza in questa materia. Il processo atto a diventare un inediato, Breathariano o non-mangiatore è diverso per ogni persona, ed è impossibile dare un metodo valido per tutti. Ogni persona richiede un metodo pensato su misura per i suoi bisogni individuali. Ci sono tanti modi quante sono le persone che hanno sperimentato questo processo.
Il libro "Life Style Without Food" (Life Style Senza Cibo) di
Joachim M Werdin, può essere scaricato gratuitamente:
http://servilo.website.pl/teksty/